Benvenuti a tutti voi lettori che vi imbattete in questo blog, il primo post va, ovviamente, sfruttato per spiegare il motivo che mi ha spinto a pubblicarlo.
Non è il mio primo tentativo di realizzare un blog (come tutti gli internauti - che brutto vocabolo, fa molto manuale di informatica anni '80 - anche io in passato ho provato a scrivere qualcosa di mio ma l'ispirazione venne subito meno) ma, al contrario del precedente, questa volta lo scopo principale dei miei interventi è ben preciso: raccontare un po' di verità in merito ad argomenti che, in rete, sono preda di invenzioni, di pseudo-smascherazioni, di paranoie.
Ecco spiegato quindi il nome del blog stesso!
La spinta decisiva mi è stata data da due, irritanti, "processi" - se così posso definirli - della rete: innanzitutto la disarmante facilità con cui la gente abbocca alle storie più assurde, senza verificare le basi scientifiche di alcune teorie, e la altrettanto pazzesca velocità con cui tali teorie si diffondono (è stato veramente incredibile, per me, osservare come il social network del momento - parlo di facebook ovviamente - pulluli di gente che quotidianamente condivide video e link, a mio modo di vedere tra il comico e l'avvilente, che vengono presi incredibilmente sul serio). In secondo luogo è triste vedere come chi sia interessato ad approfondire la propria conoscenza, e provi a cercare informazioni tramite qualunque motore di ricerca, si trovi di fronte prima a decine di pagine di risultati riportanti i siti e i blog di coloro che credono di aprire gli occhi a noi comuni mortali, e solo cercando molto accuratamente si riesca ad arrivare alla verità scientifica, ai dati ufficiali, alle teorie verificate.
Finora, come avrete potuto notare, non sono entrato nei particolari, e non ho neanche nominato gli argomenti che tenterò di affrontare, spero comunque di aver stimolato la vostra curiosità, spingendovi a tornare su queste pagine.
A presto!
Non è il mio primo tentativo di realizzare un blog (come tutti gli internauti - che brutto vocabolo, fa molto manuale di informatica anni '80 - anche io in passato ho provato a scrivere qualcosa di mio ma l'ispirazione venne subito meno) ma, al contrario del precedente, questa volta lo scopo principale dei miei interventi è ben preciso: raccontare un po' di verità in merito ad argomenti che, in rete, sono preda di invenzioni, di pseudo-smascherazioni, di paranoie.
Ecco spiegato quindi il nome del blog stesso!
La spinta decisiva mi è stata data da due, irritanti, "processi" - se così posso definirli - della rete: innanzitutto la disarmante facilità con cui la gente abbocca alle storie più assurde, senza verificare le basi scientifiche di alcune teorie, e la altrettanto pazzesca velocità con cui tali teorie si diffondono (è stato veramente incredibile, per me, osservare come il social network del momento - parlo di facebook ovviamente - pulluli di gente che quotidianamente condivide video e link, a mio modo di vedere tra il comico e l'avvilente, che vengono presi incredibilmente sul serio). In secondo luogo è triste vedere come chi sia interessato ad approfondire la propria conoscenza, e provi a cercare informazioni tramite qualunque motore di ricerca, si trovi di fronte prima a decine di pagine di risultati riportanti i siti e i blog di coloro che credono di aprire gli occhi a noi comuni mortali, e solo cercando molto accuratamente si riesca ad arrivare alla verità scientifica, ai dati ufficiali, alle teorie verificate.
Finora, come avrete potuto notare, non sono entrato nei particolari, e non ho neanche nominato gli argomenti che tenterò di affrontare, spero comunque di aver stimolato la vostra curiosità, spingendovi a tornare su queste pagine.
A presto!