sabato 23 aprile 2011

Il fallimento della nostra democrazia 2

Esattamente un mese fa, alla luce del comportamento tenuto dal nostro Governo nei confronti del referendum del 12 e 13 giugno, avevo parlato di fallimento della nostra democrazia. Il NO del governo all'election day e la moratoria di un anno sul nucleare erano, senza alcun dubbio, indici del tentativo dell'esecutivo di bypassare il volere dei cittadini. Ebbene, mai avrei pensato che la situazione, nel giro di trenta giorni, potesse peggiorare ancora.
In questi ultimi giorni il governo ha prima annunciato uno stop sul programma di ritorno allo sfruttamento dell'atomo e poi, come se non bastasse, ha fatto sapere ai cittadini la necessità di un approfondimento legislativo anche sul tema dell'acqua.

mercoledì 20 aprile 2011

La scuola figlia della società

Tagli ai fondi, libri da riscrivere, professori comunisti... la scuola italiana è proprio in mezzo ad un bel casino. Almeno secondo ciò che fa e dice il Governo del belpaese.
Calamandrei, nel suo discorso del 1950, definiva la scuola un organo costituzionale, affermando: La scuola, organo centrale della democrazia, perché serve a risolvere quello che secondo noi è il problema centrale della democrazia: la formazione della classe dirigente”, proseguendo la sua arringa con la famosa “profezia” su di un ipotetico partito dominante e il suo comportamento verso la scuola pubblica.