giovedì 28 gennaio 2010

Facebook generation


Come molti di voi, anche io sono stato travolto dall'avvento dei social network, prima Myspace – che ormai è principalmente uno spazio per artisti e band musicali emergenti – e poi l'amato-odiato Facebook.

martedì 26 gennaio 2010

Ford porterà la Mustang in Europa


Fermi tutti, aprite bene le orecchie, perché questa è una di quelle notizie che si aspettano per anni e anni, ma poi non arrivano mai. E invece, questa volta, pare che i desideri di tutti gli appassionati del mondo delle quattro ruote verranno esauditi.

venerdì 22 gennaio 2010

Addio ai costi stratosferici per l'acquisto dei testi scolastici


Tutti noi conosciamo sicuramente la tragica situazione del mercato dei testi scolastici nel nostro paese. In qualità di studenti, o di genitori, sicuramente tutti voi conoscete l'esoso esborso a cui sono tenute le famiglie italiane sin dalle scuole medie inferiori fin all'ultimo grado di istruzione possibile.


Recentemente stiamo assistendo al proliferare di “ebook readers” (contrazione di electronic book), vale a dire quegli aggeggi che permettono di caricare in una piccola memoria un libro e successivamente leggerlo attraverso un display digitale.

sabato 16 gennaio 2010

Suicidio commerciale o buona scelta di marketing?


Oggi mi sono soffermato un po' ad analizzare le strategie commerciali adottate dai vari gestori di telefonia mobile. In realtà l'analisi è arrivata dopo un iniziale momento di ilarità suscitato da uno spot che pubblicizza una nuova offerta TIM.


Ma andiamo con ordine...

mercoledì 6 gennaio 2010

Tornano gli incentivi auto


Notizia flash per comunicare che il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola ha annunciato, in un'intervista al TG1, che a breve torneranno gli incentivi auto, e non solo. Pare, infatti, che il Governo intenda proporre "incentivi al consumo in quei settori che investono in innovazione e ricerca".

Speriamo in bene quindi, in un intervento veramente aperto a settori bisognosi di una "spinta" per facilitare la ripresa economica nell'anno che è appena iniziato.

Grandioso progetto europeo per le energie rinnovabili


Tutti coloro siano interessati al mondo delle energie rinnovabili abbastanza da seguirne i più importanti sviluppi, certamente conosceranno il progetto Desertec: in breve, l'idea, promossa dal fisico Gerhard Knies, di rifornire l'intera Europa, l'Africa settentrionale e il Medio Oriente, di energia pulita, ricavata da impianti, basati sulla tecnologia solare termodinamica, posizionati proprio nei deserti africani e mediorientali, sfruttando il semplice fatto che in appena sei ore il continente africano riceve una quantità di energia solare pari a quella consumata nel mondo in un anno.


Ebbene, dopo Desertec, un altro interessantissimo progetto sta per vedere la luce, almeno in base a quanto dichiarato dal quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung (SZ), che annuncia la nascita di un consorzio di 9 paesi, formato da Germania, Gran Bretagna, Francia, Belgio, Danimarca, Olanda, Irlanda, Lussemburgo e Norvegia, i quali, nello scorso mese di dicembre, hanno sottoscritto un accordo di cooperazione per un nuovo investimento.

martedì 5 gennaio 2010

Energia da moto ondoso: a Trapani un interessante progetto


Nuovo intervento del Ministero dell'Ambiente volto a proseguire il programma di diffusione e sviluppo di sistemi e tecnologie atti allo sfruttamento delle energie rinnovabili: si tratta di uno stanziamento di 239.250 euro volti a finanziare il 50% del progetto Impetus, acronimo di Idrogeno Marino Per Energie Terrestri Utilizzabili e Sostenibili, che intende sviluppare un ciclo di produzione di energia alternativa attraverso l'utilizzo dell'energia del moto ondoso.


Impetus nasce dalla collaborazione fra il Dipartimento di Ricerca energetica e ambientale dell'Università di Palermo, il Consorzio universitario della provincia di Trapani e la Società Sges – Società Generale Energie Sostenibili – srl.

Buio...buio!

 Probabilmente il blog, o presunto tale, vi sembrerà un tantino vuoto...beh, i contenuti che erano presenti al suo interno sono stati totalmente rimossi, per il semplice motivo che preferisco prima svilupparli completamente e poi condividerli con quanti avranno la possibilità di leggerli.
Ora riprendo semplicemente a scrivere su... su... su tutto ciò di cui sentirò il bisogno di parlare!
Buona lettura.