giovedì 28 febbraio 2013

Libero mandato


Prima di qualunque disamina sugli ultimi sviluppi, qualche piccola nozione sul funzionamento della nostra Repubblica. Che di certo non farà male a nessuno.
Con le elezioni politiche noi scegliamo la composizione del Parlamento (per quanto il porcellum ce lo permetta).

mercoledì 27 febbraio 2013

Siamo a terra e non ci rialzeremo


Tante cose vorrei dire sull'esito delle elezioni.  Anzi, dovrei partire dalla fine della campagna elettorale. Dalla lettera per il rimborso dell'IMU inviata da Berlusconi o dalle finte lauree di Giannino. Purtroppo non ho il tempo né la voglia di articolare tutti i miei pensieri. Mi limiterò a darvi la mia spiegazione sui risultati del voto. Politici, politicanti e politologi stanno cercando di trovare le ragioni che stanno alla base della rimonta del PDL, del boom di Grillo, della disfatta del PD. Decine di teorie traballanti sorrette da improbabili valutazioni sulla situazione economica del Paese, sulla capacità, vera o presunta, dei partiti di leggere le necessità dei cittadini e trasformarle in programma.

mercoledì 20 febbraio 2013

Ripetete una bugia un milione di volte...


Joseph Goebbels, ministro della propaganda nazista, disse: “Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”. Questa affermazione valeva durante il Terzo Reich e, a quanto pare, vale ancora oggi. Due “politici” hanno basato su questo la loro campagna elettorale.

domenica 17 febbraio 2013

Radiografia di una campagna elettorale (solo in Italia 2)


Dopo la visione generale dell’articolo precedente, mi piacerebbe porre l’accento su alcuni fatti particolari di questa campagna elettorale. Fatti che, inevitabilmente, ruotano attorno alla figura di Silvio Berlusconi, reo di aver innalzato i toni e “buttato in caciara” il confronto. E pur consapevole di fare un po’ il suo gioco, che è quello del bene o male l’importante è che se ne parli, non mi esimerò dall'esprimere la mia opinione.

sabato 16 febbraio 2013

Solo in Italia


La campagna elettorale. Che splendido periodo. Gente che si riavvicina alla politica e politici che si riavvicinano alla gente. Progetti concreti che prendono forma. Problemi che vengono affrontati, discussi. Volontari instancabili che lavorano giorno e notte mossi dalla passione.
Questo almeno è quanto succede in un paese “normale”.